AUGURI 2019
Auguri 2019
Milanocosa
Si spinse in alto
dal fondo più buio
fino a ritrovate stelle
e impensabili scintille
Adam Vaccaro
Milanocosa
Si spinse in alto
dal fondo più buio
fino a ritrovate stelle
e impensabili scintille
Adam Vaccaro
Gio Ferri ci ha lasciati
Devo purtroppo comunicare che questa notte si è spento Gio Ferri, poeta e critico, fondatore e condirettore con Giuliano Gramigna e Gilberto Finzi, per oltre tre decenni, di Testuale, critica della poesia contemporanea.
Gio Ferri è stato per me uno dei principali interlocutori di ricerca teorica intorno alla poesia, ma è stato prima di tutto esempio di straordinaria generosità umana, un fraterno carissimo amico. Infine, non da ultimo, è stato uno dei cofondatori di Milanocosa, che mi ha costantemente sostenuto nella prosecuzione del suo attivo percorso culturale.
Devo purtroppo comunicare una tristissima notizia, appena appresa.
E’ venuta a mancare Donatella Airoldi, uno dei due pilastri fondanti, con Mavi Ferrando, della Galleria d’Arte Quintocortile.
E’ un fulmine doloroso quanto inaspettato, perché lei era malata da tempo ma pochissimi – nemmeno io – ne erano al corrente.
Una persona ricca di riflessioni, emozioni e creatività che lascerà un vuoto – non è una frase di circostanza – impossibile da colmare.
Posso solo ricordare le 15 edizioni di PoesiArte Quintocortile, un appuntamento annuale del giugno milanese che abbiamo realizzato insieme, Quintocortile e Milanocosa, con uno spirito di collaborazione raro tra poeti, artisti e musicisti. Uno spirito di passione e ricerca di relazioni vive con la realtà problematica contemporanea, da cui scaturiva quella atmosfera particolare, intesa e lieve, che l’iniziativa ha sempre trasmesso a partecipanti e pubblico!
Anticipazioni
Vedi a: https://www.milanocosa.it/recensioni-e-segnalazioni/anticipazioni
Progetto a cura di Adam Vaccaro, Luigi Cannillo e Laura Cantelmo – Redazione di Milanocosa
*****
Luigi Cannone
Inediti
Il campo di nessuno.
***
Con un commento di Laura Cantelmo
Nota di poetica
L’esperienza poetica che ho sempre vissuto e cercato non è altro che un tentativo di attraversamento del mistero della rinascita dell’uomo nella luce della verità. Poesia, per così dire “corpo astrale” della realtà che ci circonda. Anima d’ogni forma letteraria. Questi testi inediti faranno parte di un libro intitolato “Il campo di nessuno” che sarà a breve pubblicato.
Un saluto e un pensiero di affetto e gratitudine per Gillo Dorfles, per gli spazi che ha aperto nella nostra mente e alla nostra capacità cognitiva.
Adam Vaccaro
Brevi memorie di Francesco Leonetti
Adam Vaccaro
L’immagine di Francesco Leonetti che rivive in me è di energia intensa, di lingua che affonda subito nelle cose e nei sensi, sia di chi ascolta sia del corpo del proprio discorso. Lingua, in ogni caso, critica sull’esistente. Gli diedi qualcuno dei miei primi libri di poesia negli anni ’90 e, quasi con mia sorpresa, mi comunicò subito il suo apprezzamento di una scrittura, da lui giudicata di “impatto di forte espressionismo”. Questo mi incoraggiò a proseguire scambi e contatti, in particolare relativi al mio progetto che nella seconda metà degli anni ’90 era incentrato su quello che poi prese il nome di Milanocosa.
Mi sostenne quando il progetto riuscì a darsi una consistenza, grazie alle adesioni di tanti amici, milanesi e no, non solo letterati,. E, soprattutto quando nel 2000 arrivai a definire quel momento importante che fu il “Convegno Scritture / Realtà”, del 18 e 19 novembre 2000, divenne (insieme, tra gli altri, a Giuliano Gramigna, Gilberto Finzi, Gio Ferri) uno dei miei interlocutori più importanti per la definizione di quell’evento. In particolare, i colloqui con lui e Gramigna furono decisivi, per definirne il nome. Poi, insieme a un consistente gruppo di lavoro, vennero scelti oltre 50 relatori dei campi e linguaggi più vari (che andavano dalla poesia alla critica, alla psicoanalisi, alla filosofia, alla scienza, all’arte visiva ecc. ) con cui Milanocosa diventò fatto di rilievo nel panorama culturale di Milano e oltre (cfr Atti Milanocosa del 2003).
è uscito
TESTUALE 60 / 2017
Critica della poesia contemporanea
Periodico fondato nel 1983 da
Gio Ferri Gilberto Finzi Giuliano Gramigna
Direzione
Gio Ferri Rosa Pierno
Autori
Giuliano Gramigna Gilberto Finzi Roberto Sanesi
Vincenzo Guarracino Giancarlo Buzzi Italo Calvino
Rosa Pierno Ivan Pozzoni Aloysius Bertrand
Gio Ferri Paola Mastrocola Alberto Mari
Adele Desideri Ugo Manzoni Maria Grazia Insinga
La rivista in forma web e in forma di libro sfogliabile
è leggibile e scaricabile in internet al sito
TESTUALECRITICA.it
per informazioni rivolgersi a
testualecritica@gmail.com
“Dei diritti e dei doveri”
di Marco Travaglio sul Fatto quotidiano di sabato 26 agosto 2017
e da Pagine On Line del 27 agosto
Secondo certe cronache e commenti su giornali, tv e social, pare che l’Italia sia il nuovo Terzo Reich che, nella sua capitale ma non solo, perseguita i migranti e addirittura i rifugiati per il colore della loro pelle. Secondo altre, si direbbe che l’altroieri a Roma non sia successo niente di strano: un normale sgombero che ristabilisce, pur tardivamente, la legalità violata. La verità non è nessuna delle due e non sta neppure “nel mezzo” (come dicono i paraculi). Ma – come sempre più spesso avviene in questa società isterica e impazzita – procede a zigzag: tipico andamento di un Paese che ha perso il senso non solo dell’orientamento, ma anche dello Stato. E, le rare volte in cui lo Stato appare, non lo riconosce. Partiamo dai fatti
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